seminario studio (2 ore)
Trieste, storicamente, ha rappresentato un territorio di contaminazione tra pratiche e saperi eterogenei capaci di genere modelli innovativi di welfare efficaci nel trasformare le persone a rischio di esclusione in veri e propri protagonisti del loro percorso di cura attraverso la riappropriazione di alcuni dei pilastri della quotidianità come il lavoro, la casa e la rete sociale. Dalla nascita della CLU – Cooperativa Lavoratori Uniti Franco Basaglia (dicembre 1972), prima cooperativa sociale non solo in Italia ma in tutta Europa ad oggi sono cambiati molti degli ingredienti funzionali ad una piena legittimazione e sostenibilità. Il seminario ripercorrerà la storia delle cooperative sociali e della cooperazione, sottolineando come le vision sono rimaste le stesse ma le mission hanno dovuto leggermente modificarsi per riuscire a rispondere efficacemente ai cambiamenti sociali, economici e politici che si sono succeduti nel tempo. I servizi territoriali giocano un ruolo fondamentale nell’ideazione, avvio e gestione di percorsi di re-inserimento socio-lavorativo veramente efficaci, efficienti e capaci di rappresentare uno strumento sostenibile per generare economie (traducibili in stipendio) e moltiplicare occasioni di cura supportando l’accesso della persona a reti puntuali di socialità diffusa. Esistono diversi strumenti e modalità di collaborazione tra i servizi territoriali e la cooperazione sociale, dispositivi giuridici in grado di agevolare una prima fase di ri-avvicinamento della persona al mondo del lavoro:
• dalla borsa di formazione lavoro
• tirocini PIPOL
• il collocamento mirato
• stage in azienda.
Insieme alla docente, i partecipanti comprenderanno le modalità di dialogo e collaborazione tra i servizi territoriali e le cooperative sociali, analizzando come, a partire dalla stesura di un percorso personalizzato si possa arrivare a generare un posto di lavoro.
